Ormai è abitudine comune: vaghiamo in continuazione sui siti dei voli low cost alla ricerca dell’offerta irripetibile che ci permetterà anche un week end per staccare la spina a due soldi…perché di più non possiamo permetterci ed il bagaglio a mano è ormai diventato il modo per “fregarci” in qulche modo!
Dopo ore di ricerca riusciamo a trovare l’offerta ed ecco che andando avanti con la prenotazione ci ritroviamo a dover pagare il check in, il bagaglio extra, la carta di credito…….e l’offerta?
E allora limitiamo tutto evitando di inserire il bagaglio extra e riducendo il tutto all’unica borsa da portare con noi a bordo.
Ora la difficoltà maggiore non sta nel portarsi poche cose, perché per tre giorni fuori il problema è limitato, ma più che altro nel trovare una borsa della dimensione giusta.
Per un compleanno di qualche anno fa mi hanno regalato un trolley da cabina e credevo di essere a posto con il bagaglio a mano per gli anni a venire.
Mai idea più sbagliata. Si trattava di un bagaglio a mano con misure che venivano accettate dalla maggior parte delle compagnie di linea, ma non dai low cost, che dopo un periodo di permissività hanno iniziato a fare la guerra ai passeggeri… e anche a me!
Se pescando a caso gli omini della compagnia low cost mentre sei in fila ti chiamano e
la tua valigia non entra in quei maledetti aggeggi di ferro dell’aeroporto, in modo molto umiliante, e con tutti che ti guardano sogghignando e pensando sicuramente “ah ah Sfigato questa volta tocca a te!”, devi recarti al bancone della compagnia consegnare il bagaglio e pagare un sovrapprezzo che ti viene a costare quanto il biglietto… ed ecco che già ti sei rovinato la vacanza!!! (a me Berlino è andata di traverso!)
Senza considerare che se avete quel bagaglio a mano non siete autorizzati a portare neanche attaccato al collo un portadocumenti…altrimenti sono 2 bagagli (fortunatamente almeno da questo punto di vista le compagnie stanno cambiando i regolamenti).
Ora naturalmente non sempre andrà così, spesso gli addetti prendono a caso 1 persona che paga mentre altri 20 con bagagli più grandi del suo passano tranquilli, ma perché rischiare quando la ricerca dell’offerta ci è costata tanta fatica?
Ogni compagnia ha un suo modo di comportarsi quindi purtroppo dovrete documentarvi ed adattarvi.
Facciamo qualche esempio.
1- La Wizzair permette un bagaglio a mano 42x32x25 senza limiti di peso, in caso però si portasse un bagaglio più grande, ma che non eccede le misure 56X45X25, è possibile comunque caricarlo come bagaglio a mano, ma con un supplemento di 10€, le dimensioni ed il peso ti devono comunque permettere di caricare il bagaglio autonomamente in cappelliera, per il bagaglio più grande il supplemento sarà più¹ alto ed è previsto solo il trasporto in stiva.
2- Anche per l’Easyjet il bagaglio a mano deve avere dimensioni non eccedenti 56x45x25cm, il bagaglio in eccesso verrà messo in stiva con un supplemento di 35€ (che io ho già scontato!!!!) e anche in questo caso non c’è¨ limite di peso.
3- La Ryanair, che ai bei tempi degli inizi della sua “carriera” non controllava così accuratamente la questione bagagli, permette un solo bagaglio non registrato e trasportabile a titolo gratuito di dimensioni 55 x 40 x 20 cm (anche meno degli altri….prevedono il trasporto di una 24h) ed inoltre con un peso massimo di 10 kg.
Conclusioni
I low cost funzionano all’incirca tutti così quindi meglio darsi sempre una letta alla normativa bagagli presente sui siti.
I biglietti che sembreranno ultra scontati così vedranno piano piano salire il loro prezzo a partire dal bagaglio che incide sempre notevolmente, senza considerare le spese di carta di credito, di check in….tutte obbligatorie, o anche le opzionali spese per avere il primo posto in fila o le assicurazioni.
Quindi il low cost rischia di non diventare molto low cost… eppure mi ricordo di esser riuscita ad andare a Glasgow con 36€ andata e ritorno…. non è fantascienza e la compagnia era proprio la Ryan Air… ma il tempo passa e le offerte non sembrano proprio più le stesse, tanto che alcune volte conviene prendere un volo di linea più che stare a fare i conti con i supplementi dei low cost.
Insomma offerte da prendere con le pinze, e soprattutto tanta pazienza nel cercare e cercare….. prima o poi il volo giusto arriva.
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