Arriva come ogni anno la settimana del baratto ed è un pullular di scambi su internet e via telefono!
Per il 2018 la data da segnare è quella della Settimana del Baratto del 19/25 novembre versione italiana della Settimana del baratto internazionale “Barter Week“.
Suppongo che voi già sappiate di cosa parlo… io stessa ho scritto questo post qualche anno fa e lo aggiorno annualmente con date ed informazioni.
In effetti di baratto se ne parla già da un po’ eppure a molti sembra una sorta di mitologia. Viaggiare con il baratto non è assolutamente una finzione, c’è chi lo fa, anche in Italia.
Il baratto ormai è diventato, in tempo di crisi, una forma di scambio molto utilizzata. Per lo shopping sono tantissimi i siti che promuovono scambi di oggetti.
A questo punto questo sistema non poteva non allargarsi anche al mondo del turismo.

Se quindi avete problemi di budget per organizzare un weekend, trasformatevi in lavoratori alla pari e soggiornerete “quasi” gratuitamente in molte strutture in Italia, ma non solo: con il baratto potrete anche raggiungere il vostro hotel o b&b.
La settimana del baratto: come funziona *
Ormai questa occasione di viaggio attraverso il baratto in Italia è in piedi da 9 anni e va via via allargandosi dato il successo che sembra riscuotere.
Tutte le strutture che partecipano all’occasione sono inserite sul sito www.settimanadelbaratto.it e qui si possono trovare contatti, recensioni, posizione e informazioni varie.
Oltre alle informazioni base per scegliere l’hotel che fa per voi troverete anche una scheda con una serie di servizi che l’hotel può accettare per barattare il soggiorno: la Lista dei desideri dei B&B.
La struttura può essere contattata anche attraverso il modulo “contatta e baratta” presente direttamente nella pagina del sito.
Ma se non potessi viaggiare con il baratto in quella settimana sarebbe tutto finito o ci sono altre occasioni? Ne ho di idee da darvi ma un piccolo stop… giusto per chiedervi: siete già in contatto con me sui social? Se non lo siete potreste premiare i miei consigli seguendomi sulle mie pagine
Ma ora continuiamo…
Viaggiare “quasi” gratis in Italia tutto l’anno *
Non è detto che si possa usufruire del baratto solo nella settimana del Baratto.
In cambio di lavoretti, certamente non massacranti, molti hotel, agriturismi e b&b offrono alloggio gratuito potendovi poi godere il tempo residuo in bei posti in giro per l’Italia tutto l’anno.
Per avere un’idea delle strutture disponibili al baratto e anche le richieste potete navigare nel sito Baratto in viaggio. Questo sito raccoglie tutte le strutture in Italia divise per regione, dove è possibile regalarsi una vacanza praticamente a costo zero.
Se avete abilità particolari potete anche sfruttarle per le vostre prossime vacanze: se siete fotografi qualche struttura potrebbe richiedervi un book fotografico in cambio di un soggiorno, se siete esperti seo o web writer qualche struttura potrebbe approfittare delle vostre capacità per sistemare il proprio sito web regalandovi una stanza per qualche giorno…e così via.
Ci sono anche strutture che richiedono beni in cambio di soggiorni: se siete collezionisti infatti qualche proprietario potrebbe condividere la vostra passione e accettare in scambio qualche pezzo da collezione.
Viaggiare “quasi” gratis nel mondo tutto l’anno *
Per chi vuole superare i confini nazionali si può viaggiare all’estero con il baratto senza problemi e le iniziative sono molte.
Una delle iniziative più conosciute è quella del baratto di casa: ci si scambia casa con altri turisti interessati a venire in Italia. All’estero lo fanno da anni anche se in Italia queste tendenze arrivano decisamente a rallentatore.
C’è chi offre solo il proprio divano, o una stanza o un posto letto con il couchsurfing chi invece molla casa con tutta la famiglia e si dirige a casa di qualcun’altro, mai visto che intanto sta occupando le stanze della propria abitazione con la sua famiglia.
Potete trovare un esempio di questo tipo sul sito di Homelink oppure sul più popolare GuestToGuest.
Un’altra possibilità che ho scoperto da poco è di viaggiare “barattando cultura”. Si tratta di un’altra possibilità di viaggio low cost proposta dalla piattaforma Bed&Learn: su questa piattaforma ci si può iscrivere per soggiornare insegnando oppure ospitare imparando. Se sai fare qualcosa veramente bene questo può essere il tuo passaporto per viaggiare senza spendere in giro per il mondo!
Barattare per diminuire i costi di spostamento *
Una volta scelta la struttura e prenotato il soggiorno l’organizzazione prevederà anche il viaggio. Arrivare con i mezzi pubblici potrebbe essere un’idea…anche se è consigliata da una persona che adora il treno e che da piccola ha fatto avanti e dietro per l’Italia sui sedili Trenitalia (colpa del babbo ferroviere).
Un’altro consiglio, visto che in questo post è dedicato al baratto, è proprio di barattare il viaggio in auto con altro per diminuire i costi degli spostamenti.
Su internet si trovano molti gruppi che si propongono di mettere in contatto persone che devono fare lo stesso tragitto per dividere i costi, ma ho trovato anche un sito in cui, registrandosi si possono offrire oggetti e via dicendo in cambio di passaggi.
Il sito di cui sto parlando è quello di youTrip.
Come funziona? ci si registra e si entra nel sistema.
A questo punto si può agire in due modi. Uno è quello di consultare gli itinerari presenti e vedere se qualcuno ha inserito la tratta che ci interessa, se la troviamo possiamo entrare in contatto con chi lo ha inserito e vedere cosa vuole in cambio di un passaggio, oppure offrendo qualcosa.
Un secondo modo è inserire voi il vostro itinerario e fare una richiesta. Non c’è bisogno di barattare necessariamente, potete anche richiedere un contributo spese, il viaggio sarà più vantaggioso sicuramente.
Qui avete trovato qualche altra idea per diminuire i costi dei vostri viaggi. Ne conoscete altri?
Interessantissimo, grazie delle dritte 😉