- Ma se voglio essere totalmente libero devo pianificare i miei itinerari comunque?
- Fase 1: quando partire zaino in spalla per l’Europa
- Fase 2: le date
- Fase 3: fai amicizia con la mappa
- Fase 4: devi restringere la selezione
- Fase 5: scegli un’area
- Fase 6: quanti giorni per ogni tappa?
- Fase 7: è il momento dei biglietti
- Fase 8: segna la direzione da tenere
- Fase 9: ricerca gli hotel
- Fase 10: inserisci i trasporti nel tuo itinerario
- Itinerario di base pronto
- Una mail in cambio di poco disturbo e tante informazioni e curiosità. Entra nella famiglia di Viaggi Zaino in Spalla e scarica la tua guida gratuita di questo mese
Itinerari ben pianificati sono fondamentali per la riuscita di un viaggio zaino in spalla in Europa economico…o low budget… o low cost… come lo vuoi chiamare.
Ci sono una infinità di destinazioni da visitare in Europa e potresti stare in giro un anno senza aver visto tutto, ecco quindi che, oltre che per una questione economica, un itinerario è fondamentale anche per una questione temporale.
Circoscrivere l’itinerario è difficoltoso e può richiedere anche una certa dose di pazienza e di tempo. Considera poi che l’elemento durata incide notevolmente sulla pianificazione: a differenza di quello che credi, più il viaggio è ridotto nel numero di giorni più la pianificazione dovrà essere approfondita per evitare perdite di tempo e rispettare le tappe che cuoi assolutamente inserire.
Assemblare degli itinerari è un pò come giocare con un puzzle: di solito si parte dai bordi, più facili da trovare e che nel viaggio possono corrispondere alle date di partenza e rientro e quindi al numero dei giorni ad esempio. Si passa poi ai pezzi interni muovendosi dall’esterno verso l’interno e quindi all’area dell’Europa, poi alle nazioni, poi alle città, poi ai collegamenti, ai giorni in ogni città e via dicendo.
Ma se voglio essere totalmente libero devo pianificare i miei itinerari comunque? *
Molte persone seguono la filosofia del “parto e vedo che succede” e sinceramente non voglio qui andare a criticare, anche perché sono partita così anche io molte volte.
Probabilmente dipende un pò da ciò che cerchi. Sono dell’idea che gli itinerari non servano a vincolare le tue vacanze, ma semplicemente a massimizzare i tempi. Non significa che in presenza di un itinerario tu non decida di cambiare idea: segnarsi un numero di ostelli o hotel con prezzi e indirizzi significa non perdere tempo a cercare e a farsi i conti se è abbastanza economico o non… hai già fatto tutto a casa!
Per aiutarti in quello che pian piano diventerà un meccanismo automatico ho messo insieme una sorta di procedura per l’organizzazione di itinerari zaino in spalla in Europa.
Prova a seguirla e fammi sapere che ne pensi.
Ok iniziamo, ma intanto, visto che il lavoro è lungo ti andrebbe di premiarlo lasciandomi la tua mail? Non ti preoccupare niente di obbligatorio e non voglio spammarti, ma semplicemente aggiornarti in futuro con articoli come questi che ti aiuteranno a risparmiare e viaggiare alla grande 🙂