C’è da chiedersi perché a settembre si finisca sempre per parlare di Oktoberfest anche dopo il bel mare ed il relax delle Maldive dalle quali sono appena tornata. Delle Maldive parlerò a breve…devo ancora riordinare idee ed emozioni, ma per ora non posso che intavolare un altro discorso ed un motivo c’è.
A settembre c’è sempre un gran profumo di buon cibo e bevute a non finire in giro per l’Europa: sagre e feste dedicate al mondo culinario si susseguono e come il cibo anche le bevande hanno i loro eventi… e la bionda birra non può di certo mancare all’appello.
Scusate se non parlerò del tartufo d’alba…o delle pinciarelle che al mio paese sono state appena festeggiate (con mio grande sconforto)…ma mi trovo a cadere sulle bollicine. Io settembre l’ho sempre visto così: come un mese a spasso per paesi ad assaggiare prelibatezze per cantine e piazze…ma da un paio d’anni la visione è cambiata.
Il problema è che, chi mi segue lo sa, mi sono trasferita in Repubblica Ceca, a Praga, e quì, come in tutto il centro Europa, una giornata non è la stessa se non ci si scola un pò di birra.
C’è da capire che se ne fa anche una necessità economica: in fin dei conti se si esce di casa, ed un boccale di birra costa meno di una bottiglia d’acqua, si capisce perché qui l’astemia non sia una caratteristica usuale.
Ecco allora che le feste della birra assumono un sapore popolare, di festicciola cantata e ballata, di aggregazione intorno ad un boccale e a qualche piatto poco leggero e molto “carnoso”, ed ecco che improvvisamente noi poveri expat ci risentiamo un pò a casa.
Insomma, anche se in alcuni posti (e Praga è tra questi) non tutti sembrano avere l’abitudine tutta italiana di trascorrere ore a chiacchierare intorno ad un tavolo a mangiare e a bere, le feste della birra in Europa improvvisamente insegnano a tutti la convivialità.
Tutti noi abbiamo bisogno di credere in qualcosa: io credo che tra poco mi farò una birra… (Homer Simpson) Condividi il Tweet
Normale conoscere la famosa Oktober fest di Monaco di Baviera… cosa quasi scontata parteciparvi anche solo una volta nella vita e per chi non lo ha fatto questo mese regalerò proprio la guida aggiornata all’Oktoberfest ma questo lo vedremo tra poco, solo qualche riga più in basso.
Dato che nella guida vi racconterò tutto di questa festa, come fare, come andare, come prenotare, quanto costa la birra o il cibo, come organizzarvi e via dicendo ….potrei anche salutarvi, ma ho pensato che per l’Oktoberfest fosse il caso farsi due chiacchiere insieme e parlare di qualche curiosità.
Se poi non lo avete ancora fatto vi consiglio anche di leggere il mio vecchio post su Monaco di Baviera…visto che andate, tanto vale conoscere meglio anche la città! Bene allora passate anche di qui:
Un giorno a Monaco di Baviera: non solo Oktoberfest
Fatto? Bene ora siete pronti ad affrontare il discorso Oktoberfest…
10 curiosità sull’Oktoberfest *
1- Perché Oktoberfest se si festeggia a settembre?
Praticamente l’Oktoberfest è tutta o quasi nel mese di settembre….allora perché Oktoberfest e non Septemberfest?
Il motivo è semplicemente il fatto che la festa in origine fu un festeggiamento per il matrimonio di Ludwig di Baviera con la principessa Teresa, matrimonio che si festeggiò proprio il 12 di ottobre. Successivamente, grazie all’enorme successo della festa i giorni aumentarono fino a coinvolgere buona parte di settembre.
2- Detto questo chiamatela Wiesn…
Mai nome fu più contorto… capito perché questo innegi ad ottobre, sappiate che i locali non lo usano poprio preferendo alla grande il nome Wiesn.
Gli abitanti di Monaco di Baviera infatti sembrano preferire questo secondo nome. Wiesn deriverebbe da Theresienwiese: il luogo in cui la festa veramente si celebra e che deve il suo nome alla principessa Teresa.
3- 11.000 persone sotto un tendone
Sapete quale è il tendone record dell’Oktoberfest? L’Hoffbrau-Festhalle che riesce a dare spazio fino a 11000 persone!!! Incredibile no?
4- Festa sì…ma col dottore
Sembra che in media ogni anno tra le 600 e le 80o persone vengano ricoverate per avvelenamento da alcool. Proprio per questo motivo l’organizzazione mette a disposizione anche un tendone della Croce Rossa che spero vivamente non vogliate utilizzare.
5- Si vende anche una… mezza-birra
Vi farà ridere la cosa, ma se non siete andati all’Oktoberfest senza allenamento…e non reggete l’alcool delle bollicine niente paura: potete ordinare una “Radlermass”…una mezza birra, o meglio una bevanda per metà birra e per metà gassosa.
6- Troverete più tedeschi che stranieri
Ebbene si: tanta pubblicità all’estero e tanto urlare, ma poi i più grandi bevitori sono sempre loro: i tedeschi.
Sembra infatti che nonostante il carattere internazionale dell’Oktoberfest, più dell’80% degli ospiti sia di nazionalità tedesca.
7- Boccali a ruba…più dei posaceneri
Tempo fa lessi della quantità impressionante di oggetti rubati negli hotel tra i quali spiccavano i posaceneri. Bene i boccali di birra dell’Oktoberfest danno battaglia con un numero impressionante di furti. Si stima che ogni anno ne scompaiano circa 130.000
8- Paris Hilton non può entrare…e ne siamo felici!
Non sono quì per fare gossip ma per esultare… pensate che la biondina che personalmente detesto è bandita dalla manifestazione di Monaco di Baviera… Ci credereste?
Sembra infatti che Paris si sia presentata nel 2006 con l’intenzione di promuovere una marca di vino in lattina… ma senza prendere accordi con nessuno…insomma aveva deciso così.
Dato che i buttafuori di Monaco di Baviera sono tipi tosti, l’hanno gentilmente bandita dall’Oktoberfest.
9- Oktoberfest “bimbo-friendly”
Sarà che vogliono ripulire un pò l’immagine della festa ad alto concentrato di alcool, ma gli organizzatori si stanno impegnando alla grande per rendere la manifestazione più adatta alle famiglie garantendo anche ingressi speciali in orari particolari.
10- Karaoke in tedesco
Meglio andare preparati perché anche l’Oktoberfest ha i suoi tormentoni ed uno è la canzoncina dell’Oktoberfest che io personalmente non avevo proprio capito…mi ero fermata al Prosit…
Comunque tornata a casa mi sono rivolta al mago Youtube ed eccola venire fuori senza tanti problemi anche in versione Karaoke… imparatela
Non solo Oktoberfest… avete altre alternativa a base di birra *
Ma i festeggiamenti per la bionda tutta bollicine e strani boccali sono numerosi in tutta Europa quindi meglio per voi segnarvi qualche data in più soprattutto quando si parla di questi due festival.
Constatter Volksfest, Stoccarda
E’ sicuramente una alternativa molto interessante all’Oktoberfest dato che si festeggia anche nello stesso periodo (quest’anno dal 23 settembre al 9 ottobre).
Si tratta di una festa nata come festività del raccolto nel 1818 e oggi tramutata in un festival in cui si celebra la famosa birra tedesca (la mia preferita è senza dubbio la Hofbrau) e che riesce ogni anno ad attrarre milioni di visitatori nonostante la concorrenza del festival della birra di Monaco di Baviera.
L’area dedicata al festival comprende ben 37 ettari di territorio lungo il fiume Neckar.
Per ogni informazione sull’organizzazione dei 17 giorni di festa leggete la Landing Page in Italiano della festa della birra di Stoccarda.
Herbstfest di Rosenheim
Purtroppo si tratta di una festa che per quest’anno sarà un pò difficile raggiungere, ma se vi trovate da quelle parti la festa della birra di Rosenheim in genere inizia l’ultimo sabato di agosto e si conclude due settimane dopo… praticamente questo weekend.
Si tratta di una fiera molto più piccola delle feste della birra di Stoccarda e Monaco di Baviera, ma è l’ideale per chi cerca birra ottima e ambientazione più tipica.
Se poi si vuole un altro motivo per sceglierla al posto dell’Oktoberfest posso dirvi che sicuramente per voi sarà molto più economico un soggiorno da queste parti e vi sarà molto più semplice sedervi ai tendoni. La festa si svolge nel centro città quindi è molto semplice trovarla e la cittadina di Rosenheim è anche piccola e piacevole da vivere per qualche giorno.
Il mio ragazzo è stato per 2 anni all’Oktober Fest di Monaco, e quest’anno parteciperà a quella di Stoccarda dal 2 al 4 ottobre, visto che gliene hanno parlato bene! 🙂
Fa benissimo a cambiare Chiara. Le feste della birra sono divertenti e pittoresche in tutta Europa, l’Oktoberfest di Monaco è la più conosciuta ma ci sono ottimi festival sparsi quà e là…che magari vanno a costare anche meno della festa di Monaco.
Ma tu non vai? 🙂
No, va con i colleghi! Anche se più volte mi ha detto che potrebbe essere divertente, io da “brava” astemia non mi sono mai fatta convincere! 🙂 Però mi scatta qualche bella foto per il blog, anche se in realtà non ho mai scritto di posti dove non sono stata personalmente!
astemia…noooooo devo parlare con il tuo ragazzo devi essere rieducata!!! 🙂
Ps: ho scoperto solo oggi il tuo blog e devo ammettere che mi piace molto, mi interessa anche molto la parte relativa agli ebook perché sto provando di scriverne qualcuno anch’io! 🙂
Grazie Chiara, mi fa piacere e spero tu faccia un salto da queste parti ogni tanto, anzi se mi dici quale è il tuo blog potrei fare un salto anche io tra le tue pagine. Per gli e-book vale la stessa regola dei post: scrivi quando hai qualcosa di cui parlare. Una volta che hai quello è bello mettersi alla prova, strutturare un argomento molto più complesso e lungo. Ora sto lavorando su un altro e-book e ho l’idea pronta per un quarto… in realtà puoi scrivere su qualsiasi cosa regalando contenuti dal tuo blog ti aiutano molto a fare traffico, ma per ora ho così tanto da scrivere che mi impegno solo su prodotti un pò più articolati…in futuro vedremo 🙂
Sì, anch’io in questo periodo ho un sacco di nuove idee e progetti e sto provando a portarli avanti in contemporanea, ma le giornate dovrebbero essere di 48 ore! 🙂
Il mio blog è http://www.pretapartirconchiara.com, se ti va di dare un’occhiata volentieri, ti aspetto! 🙂