In viaggio la comunicazione è fondamentale e imparare l’inglese è un dovere per ogni viaggiatore o per chiunque altro che voglia comunicare con il resto del mondo (ormai anche rimanendo a casa).
Potete fare corsi su corsi, e per partire è una buona cosa, ma l’importante rimane praticare e, se non ci si può stabilire tra i madrelingua, alcune attività possono essere d’aiuto per evitare di continuare ad esprimerci a gesti con chiunque.
Ecco allora 2 modi ed un consiglio in più per esercitarvi e imparare l’inglese.
Imparare l’inglese con il Kindle *
Eccoci qua alla lettura. Leggere è lo strumento per fissare le costruzioni grammaticali che avrete studiato su noiosissimi libri di grammatica oppure ai corsi di lingua.
Avere avanti gli occhi l’intera costruzione del periodo e avere il tempo di ragionarci vi aiuterà a memorizzare. Oltre questo incontrerete una infinità di parole nuove che arricchiranno il vostro vocabolario: questo è il punto forte e anche il lato difficile della lettura… e vi spiego il perché.
Leggere il cartaceo è personalmente ciò che preferisco: tenere tra le mani il libro, far frusciare le pagine, ma un libro in inglese mi richiedeva un tempo infinito in traduzioni con dizionario. Il risultato è che le storie non andavano avanti, leggere un capitolo mi faceva partire una giornata e, alla fine, i libri venivano lasciati in un angolo senza essere finiti.
Come ho risolto il problema? Con un Kindle!
Il Kindle ha indubbi vantaggi per i viaggiatori: ti porti dietro una infinità di libri e guide con pochi grammi di peso e pochi cm di ingombro. Oltre questo è un sensazionale strumento per imparare l’inglese!
Spieghiamo bene per chi non lo conosce: il Kindle è un libro elettronico. Ne esistono diversi modelli e, una volta scelto quello che vi piace di più, o che risponde alle vostre esigenze (ve li segnalerò tra poco), vi permette di acquistare e ricevere libri in formato digitale. E’ una tecnologia creata per “imitare” la scrittura ad inchiostro… quindi l’occhio lo legge con più facilità di un pc o tablet e, rispetto a questi ultimi ha anche una durata di batteria eccezionale.
Anche se questo vi sembra non importante per imparare l’inglese considerate che perderete molto tempo nella lettura e un pc che stanca la vista è cosa ben diversa da un Kindle.
Funzionalità per imparare l’inglese con un kindle
Oltre questo ci sono funzionalità interessantissime per lo studio dell’inglese:
1- il dizionario: invece di andare in giro vocabolario alla mano il Kindle ha un dizionario già caricato al suo interno. A seconda del grado di difficoltà inserito alcune parole già sono tradotte… in inglese con discorsi e sinonimi semplici!. Quando incontrate una parola sconosciuta non spiegata, vi basterà cliccare con un dito e verrà aperto il dizionario sulla pagina di quella parola! FANTASTICO tempio più che dimezzato nella ricerca.
2- Segnalibri per ritornare quando avete bisogno su specifiche aree di testo
3- Sottolineatura frasi
Insomma non è che il cartaceo sia superato, ma un libro digitale come quelli leggibili in un Kindle danno sicuramente alcuni vantaggi e un aiuto considerevole anche nell’imparare l’inglese… senza considerare il minor spreco di carta.
Come detto più in alto su Amazon ne trovate diversi modelli, io vi consiglio di scegliere tra due versioni:
Kindle
E’ il kindle più economico, con una memoria di 4 GB, non illuminato. E’ la versione base che potrebbe esservi utile non siete grandissimi lettori, e volete spendere poco. Io ho usato questo per anni sostituendolo solo di recente perché dopo una infinità di viaggi per un incidente ho spaccato lo schermo…ops
Kindle Paperwhite
E’ la versione che ho ora e che ha il pregio di avere una memoria superiore (esiste in versione da 8 GB e 32 GB) e la luce regolabile integrata permette di leggere in interni o esterni (aiuta a vedere bene di notte, ma anche con forte sole). AAA dimenticavo: è anche resistente all’acqua (fino a 60 minuti ad una profondità di 2 metri).
Imparare l’inglese con i film in lingua *
Mentre vi date le basi di grammatica con un buon libro e vi esercitate nella lettura con il Kindle non dimenticate di praticare e ascoltare.
Certo un film in inglese può scoraggiare chiunque all’inizio, ma è un’attività che darà i suoi frutti nel tempo.
Per questa attività io mi servo di Netflix.
Non sono quì a sponsorizzare la Pay Tv, semplicemente, per necessità ho dovuto migliorare molto velocemente l’ascolto e la comprensione e uno strumento che ti permette di cambiare la lingua dei film, scegliere tra una grande quantità di trame e accenti (anche cartoon con linguaggio più semplice) e inserire anche sottotitoli in inglese.
Insomma impiegare ogni giorno ad un po’ di ascolto, prima con sottotitoli poi senza, è una attività non noiosa e che darà mano a mano i suoi frutti.
Non vi scoraggiate dopo i primi tentativi. Una cosa è sentire l’insegnante del corso parlare in inglese, una cosa è ascoltare dei madrelingua con accenti e slang diversi.
Per questo vi consiglio da partire… dai film per bambini… dei bei cartoni Walt Disney sono l’ideale: utilizzano un linguaggio meno complesso (adatto a bambini), termini semplici e sono meno veloci dei film americani.
Di qui il secondo consiglio per imparare l’inglese con i film in lingua: all’inizio cercate di optare per film che siano britannici. A scuola riceviamo una base di inglese britannico e l’inglese made in USA è tutt’altra cosa, vi renderete la vita solo molto più complicata. Lo slang americano è poi un totale garbuglio di suoni per chi non ha un buon livello di inglese.
Scegliete quindi con cura o ne uscirete solo con forti mal di testa e umore sotto le scarpe.
App per imparare l’inglese: se partite da zero evitate *
Per favore non pensate di imparare l’inglese da zero con delle Applicazioni
Le App possono essere dei giochini interessanti per memorizzare qualche termine in più o qualche modo di dire nei tempi morti, ma non vi daranno nessuna base di grammatica e costruzione del discorso.
Quindi impiegate del tempo memorizzando un po’ di grammatica di base e poi cercatevi amici per praticare… ecco qui questa tipologia di app può essere interessante o anche i siti di scambio linguistico. Potrete provare conversazione scritta o orale con madrelingua o stranieri con livelli d’inglese più alto.
Tra i siti di scambio potreste provare Italki e Speaky tra le app invece posso segnalarvi WeSpeke disponibile sia in versione mobile che pc.
Eccoci quindi in chiusura e spero di avervi dato qualche utile consiglio per migliorare il vostro inglese… vi servirà per il prossimo viaggio… che magari potrebbe essere uno scambio culturale per mettere in pratica mesi di sudato studio a casa.
Se comunque avete le vostre tecniche vi prego! Condividetele con me e con chiunque altro si stia cimentando in questa attività. Trovate i commenti a questo post a fondo pagina… andate e sfogatevi.
BEL SITO….SONO ANCORA UN’AGENTE DI VIAGGI MA LE MURA DELL’AGENZIA IN CUI LAVORO MI STANNO TROPPO STRETTE…AMMIRO MOLTO LA TUA GIUSTA CURIOSITA’ VERSO IL MONDO E LA TUA FORTE PERSONALITA’
CONTINUA COSI’…SEI UNA FONTE D’ISPIRAZIONE PER CHI COME ME NON HA MOLTE POSSIBILITA’ DI VIVERE APPIENO LA SUE ASPIRAZIONI
Ciao Angela,
grazie mille. non sai il piacere di ricevere questo tipo di manifestazioni di affetto e approvazione, soprattutto in periodi in cui è difficile mantenere tutto in piedi (quei periodi in cui sono le passioni le prime ad essere accantonate). Comunque un piccolo appunto… prova sempre a vivere al 100% aspirazioni e passioni perché la vita gira e potresti guardarti indietro rimpiangendo tante cose :-p