Consigli pratici su come organizzare un tour Belgio e Olanda “giorno per giorno” in auto per scoprire un centro Europa insolito e meraviglioso
In questo articolo cercheremo di dare qualche consiglio utile su come organizzare un tour in auto in tutta comodità, che potete decidere i programmare o senza prenotare nulla, scegliendo “giorno per giorno” la città da visitare.
In un viaggio di 9 giorni abbiamo percorso circa 1000 km, visto 6 città, fatto 98 km a piedi, dormito in 8 posti differenti, noleggiato 2 bici, preso 2 treni, mangiato un kg di pizza (a testa), bevuto 10 litri di birra e assaggiato 12 tipi di cioccolato.
Di tutto questo inizialmente avevamo programmato solo gli ultimi 3 passaggi.
Per comodità e per centrate i punti cardine del nostro percorso abbiamo deciso di dividere in due parti il nostro diario di viaggio, la prima la trovate in questo post, la seconda verrà pubblicata a pochi giorni.
Questa prima parte sarà dedicata interamente al Tour Belgio… restate in attesa per scoprire come abbiamo continuato il nostro vagare in Olanda.
Consigli per noleggiare un’auto in Belgio *
Partiti da Roma ad agosto del 2015 siamo atterrati all’aeroporto di Charleroi, molto utilizzato come scalo per Bruxelles data la sua vicinanza con la capitale Belga.
Charleroi è piccolo, ma ben organizzato. La scelta di un service di noleggio auto ha molte opzioni: le aziende locali hanno dei prezzi vantaggiosi se si confrontano con quelli più rinomati, ma per essere più sicuri con l’utilizzo della carta di credito, abbiamo optato per la conosciuta EuropCar.
Il noleggio è molto conveniente per chi viene da l’Italia dato che viene applicata un’I.V.A del 6% (motivo per cui non conviene pagare anticipatamente online).
Per noi la spesa per una Nissan Juke, full optional 1.5 Diesel, per 9 giorni: 168 € totali.
Mi raccomando, quando controllano l’auto, fate sempre qualche foto prima di partire se ci sono graffi: basta un operatore distratto per farvi arrivare un conto da pagare a fine noleggio. Fortunatamente per noi, chi ci ha assistito era molto meticoloso, quindi nessun problema.
Tour Belgio: tappa Bruxelles *
La capitale del Belgio, Bruxelles, è stata la nostra prima tappa del nostro tour Belgio e Olanda.
Le autostrade sono molto sicure e, soprattutto, gratuite (fino al 1 aprile del 2016) in poco più’ di mezz’ora eravamo già arrivati al’hotel che avevamo prenotato in offerta con l’App di Booking in Aeroporto.
Bruxelles è stata un vera scoperta.
Si dice che è una città da visitare quando si è finito il “giro” delle capitali europee, ma non ha nulla da invidiare a queste.
La Grand Place, la piazza centrale della città di Bruxelles è considerata in modo unanime una delle più belle piazze del mondo ed è iscritta dal 1998 nella lista del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Riservate un po’ di tempo anche al Atomium: un monumento che si trova nel parco Heysel ed è formato da una costruzione in acciaio che rappresenta i 9 atomi di una cella unitaria di un cristallo di ferro (un riferimento alle scienze e agli usi dell’atomo).
Proprio tra questi due estremi, secondo noi, si trova il cuore e l’anima di questa Città.
Non potevamo non fare un passaggio sul famosissimo Manneken-Pis: una statua in bronzo, situata nel centro storico.
Questa statua è il simbolo dell’indipendenza di spirito degli abitanti di Bruxelles. La statua è inserita in una fontana e rappresenta un piccolo ragazzo che sta urinando. Sarà proprio lì che direte :” lo facevo più’ grande ”
Tra un Waffles , una birra Trappista o d’Abazia e dei veri e propri gioielli di Cioccolato (anche per il prezzo) l’idea di entrare ancora di più’ nella cultura delle fiandre ci piaceva e quindi abbiamo optato di visitare Bruges, il suo fiore a l’occhiello.
Tour Belgio: tappa Bruges *
Partiti dal nostro Business Hotel di Bruxelles, in una zona molto modena e piena di grattacieli, abbiamo contattato una signora proprietaria di un B&B nell’area di Bruges: De Vijf Zuilen (le 5 colonne).
Lei , di una gentilezza disarmante, ci ha detto di riservarci la stanza più'”romantica”.
Con un paio d’ore di viaggio siamo arrivati in questo posto a dir poco incantevole. Decidiamo quindi di fermarci per 2 giorni: a dimostrazione del fatto che non programmare tutto spesso ti dà una maggiore libertà di scelta e di movimento.
Su Bruges abbiamo poco da dire se non che probabilmente è stata una delle città più’ belle che abbiamo mai visitato.
I canali, le strade ciottolate e gli edifici medievali, il porto, i mulini antichi in legno ancora visitabili… creano un piccolo paradiso in centro Europa, ma anche un museo a cielo aperto.
Il consiglio più grande che possiamo darvi è quella di passeggiare e godere dell’essere per un giorno parte integrante di una perla culturale. Ogni angolo è perfetto per una foto.
Lasciatevi trasportare dalla sua tranquillità ed eleganza.
Di cose da vedere ce ne sono parecchie: un Tramonto al Molo Del Rosario, il Ponte Di San Bonifacio, il Parco Minnewater, Piazza Burg e il Grote Markt.
Per capire al meglio la sua storia vi suggeriamo di entrare nel Bruges Experience (costo del biglietto 10€) che in maniera interattiva vi porterà a scoprire i suoi segreti e misteri.
Se potete , mangiate le Patatine fritte, in una quantità Smisurata sono una delle prelibatezze del Belgio.
Tour Belgio: tappa Lauven *
Dopo 2 giorni di sosta in un posto da favola, e con la colazione preparata ogni mattina dalla signora del B&B dal nome impronunciabile, cerco su Google un luogo da visitare prima di lasciare il Belgio per l’Olanda.
Tra le prime ricerche quella che ha catturato di più la nostra attenzione è stata questa frase “Il Bar Più’ Lungo d’Europa” ci siamo guardati e siamo partiti destinazione Leuven.
Appena arrivati dopo un ora circa di viaggio (sono circa 126 km), abbiamo cercato un posto dove alloggiare per una notte e ci siamo imbattuti in un residence che affittava mini appartamenti.
Diciamo che affittava a chiunque e ci siamo trovati a dividere un giardino con 3 famiglie e 4 muratori dei balcani. Che comunque ci hanno offerto le birre.
Leauven o Lovanio è una città molto piccola e piena di vita. Diciamo che l’architettura ricorda molto quella di Bruges, con in più pregi e allegria di una città universitaria ricca di locali e pub con tavolini all’aperto.
E’ proprio in De Oude Markt che è stata coniata la dicitura di bar piu’ lungo d’Europa: è un lungo susseguirsi di bar e pub per tutta la piazza.
Regina inconstrastata delle birre è la Stella Artois (in questa città è presente in suo birrificio) appena spillata e sorseggiata in uno dei tavoli fuori ai locali
Consigliamo infine di visitare il Park Abbey e Parcum per una passeggiata all’insegna del relax.
Un giorno per visitare interamente questa città basta, magari non per viverla a pieno, ma ci aspettava un altro viaggio da fare e sconfinare in Terra Olandese
To be continued….