Recensione dello zaino fotografico Inateck, la mia scelta di zaino fotografico che si adattasse ad una fotografa amatoriale con bambini al seguito.

Quando ho iniziato a cercare uno zaino fotografico mi sono ritrovata a scegliere tra una lista immane di prodotti, sicuramente di buona qualita, ma purtroppo nessuno rispondeva ad alcune necessita fondamentali: quello di cui avevo bisogno era uno zaino fotografico per mamme.

Non sono pazza… anche se il mercato non la prevede come tipologia… dovrebbe esistere. Zaino fotografico per mamme significa uno zaino per contenere l’attrezzatura di una fotografa amatoriale che ha necessità di spazi aggiuntivi per portare il necessario per i pargoli al seguito.

Uno zaino fotografico professionale è completamente dedicato all’attrezzatura, ma non è pensato per chi in giro deve portarsi pannolini, cambi di vestiti, bottiglie d’acqua e via dicendo.

Quello che allora ho cercato e stato uno zaino fotografico che, da un lato mi desse spazio per la mia attrezzatura da fotografa amatoriale (un paio di obiettivi, corpo macchina, cavalletto, cavetti vari e schede di ricambio), dall’atro avesse uno scomparto separato dove inserire tutti gli altri oggetti di cui necessitavo.

La mia scelta e caduta sullo zaino Inateck ed e stata sicuramente una scelta azzeccata che vi consiglio.

Ripeto: i fotografi professionisti potrebbero trovare limitante questo zaino: dove mettere tutto? A loro non lo consiglio a meno che non abbiano sessioni brevi con poca attrezzatura, ma per un fotografo amatoriale è decisamente l’ideale.

Zaino fotografico Inateck: la scelta amatoriale azzeccata *

Lo zaino Inatech arriva completo di una copertura antipioggia decisamente utile per gli scrosci forti. Il tessuto e infatti semi-impermeabile: va bene per pioggerelline lievi o per un bicchiere d’acqua improvviso caduto di mano, ma per piogge forti e meglio coprirlo.

Gli scomparti interni sono componibili a piacimento. Questo vuol dire che potete riutilizzare lo zaino anche in città eliminando la parte fotografica, oppure potete allargare e stringere gli scomparti a seconda della necessità.

Recensione zaino fotografico Inateck

La parte bassa dedicata all’attrezzatura fotografica è accessibile da un’apertura dietro la schiena (ottimo per la sicurezza in viaggio, sara difficile rubarvi pezzi), ed il corpo macchina puo essere estratto velocemente anche da una apertura laterale. Le aperture non sono comodissime, ma si può fare. 

Dalla parte alta si accede alla seconda tasca dove c’e posto anche per un laptop. Nel taschino frontale entrano quaderni e penne. Lateralmente una rete permette di fermare un cavalletto o, se non l’avete, una bottiglia d’acqua.

Lo zaino potrebbe risultare un po’ ingombrante e rigido, ma questo garantisce spazio e protezione per l’attrezzatura.

Punti negativi? *

La mia scelta mi è piaciuta, ma un paio di cose devo ammettere che mi hanno colpito negativamente. Riempiendolo troppo le chiusure avanti non reggono molto, ma c’è comunque un tessuto “strap” per fissare la chiusura.

L’apertura posteriore ha uno sportello che non rimne aperto da solo, cosa che da molto fastidio quando si sta riempiendo lo zaino: bisogna sempre tenerlo con una mano.

Nel complesso lo consiglierei? *

Non considerandolo uno zaino professionale, ma amatoriale lo trovo decisamente utile per chi come  me non trasporta esclusivamente attrezzatura fotografica.

Come detto appassionate di fotografia con pargoli al seguito lo troverebbero ideale, ma anche chiunque abbia una attrezzatura limitata e viaggi con l’idea di non dover portare due diverse borse.

Il prezzo inoltre non è eccessivo, e gli scomparti interni rimovibili permettono di utilizzarlo in varie situazioni, anche come semplice zaino.

Una mail in cambio di poco disturbo e tante informazioni e curiosità. Entra nella famiglia di Viaggi Zaino in Spalla e scarica la tua guida gratuita di questo mese. Lasciando i tuoi dati acconsenti alla Privacy Policy di questo sito prima della sottoscrizione leggi la pagina informativa.

 

Follow my blog with Bloglovin

 
 

Informazioni sull'autore

Ex agente di viaggio, lettrice compulsiva di ogni genere letterario (esclusi libri rosa), viaggiatrice seriale con la passione per penna e calamaio. Convertita al mondo 2.0 ho creato Viaggi Zaino in Spalla e ora perseguo il faticoso compito di convertire ai viaggi indipendenti e al fai da te chiunque passi per le mie pagine

Scopri altre curiosita' e informazioni utili

Dimmi cosa ne pensi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: