Stratificarsi, o come si dice fin da ragazzini… vestirsi a cipolla, è la chiave per stare al caldo in condizioni climatiche mutevoli come quelle che si presentano in montagna, soprattutto in inverno o autunno, e forse il kit più versatile che si puo’possedere per le avventure all’aria aperta è inserire nel proprio armadio una delle giacche da montagna isolanti che suggerisco tra poco.
Non dovete infatti pernsarle come una semplici giacche da associare ad una temperatura specifica. Le giacche da montagna isolanti possono essere uno strato intermedio in piuma o sintetico che funziona brillantemente se indossate sotto un cappotto nelle mattine gelate, oppure possono essere utilizzate come copertura impermeabile nei giorni di pioggia, o, ancora, da sole come giacche leggere quando il tempo migliora.
Le giacche da montagna dette isolanti variano in spessori, da opzioni leggere e traspiranti a versioni più pesanti e voluminose: le prime sono migliori per gli sport come l’arrampicata e l’escursionismo e per l’uso nella calda stagione primaverile, le seconde sono ideali per le passeggiate invernali con i cani o per stare comodi durante i viaggi in campeggio. Bisogna quindi scegliere la giacca che meglio si adatta alle vostre abitudini.
Essendo di parte, e avendo provato un po’ di modelli, non posso non partire dalle giacche da montagna da donna (chiederò all’ingegnere opinioni per l’altro sesso e vi farò sapere).
Prima domanda: meglio le giacche da montagna con imbottitura in piuma o sintetica? *
Le giacche da montagna isolanti sono solitamente imbottite con piumino animale o sintetico.
L’isolamento sintetico sta rapidamente raggiungendo le proprietà della piuma animale in materia di riscaldamento ed è anche più leggero, ma può sembrare più voluminoso della piuma. C’è da considerare comunque che l’isolamento sintetico si asciuga più velocemente e offre ancora un po’ di calore quando è bagnato, quindi è, secondo me, una scelta migliore per i giorni di pioggia.
Il piumino animale è nel complesso più caldo, ma dato il prezzo maggiore, spesso le persone puntano a versioni low cost in piuma d’oca o d’anatra. Bene: non fatelo! L’imbottitura potrebbe essere stata raccolta in modo non etico.
Se non avete il budget per una giacca da montagna in piuma di buon livello (alcune mostrano il certificano RDS – Responsible Down Standard per una raccolta tracciabile e responsabile), puntate le sintetiche che, come detto, ormai rispondono in modo perfetto alle necessità della vita outdoor.
Le giacche da montagna isolanti sono impermeabili? *
Le giacche che definiamo isolanti possono essere resistenti all’acqua o ad asciugatura rapida, ma in genere non sono completamente impermeabili: in caso di pioggia battente si necessita comunque di una giacca impermeabile. Personalmente non utilizzo una giacca totalmente impermeabile perché la trovo meno traspirante e per le lunghe camminate possono risultare asfissianti.
Altre caratteristiche per una giacca da montagna isolante *
Nel momento in cui vi trovate di fronte a diverse giacche da montagna isolanti meglio sapere cosa altro cercare.
Tasche con zip e cappuccio ben aderente sono caratteristiche utili. Per chi viaggia zaino in spalla è bene controllare la voluminosità e il peso dato che le più leggere possono essere facilmente ripiegate e inserite in una tasca o scomparto dello zaino.
Le migliori giacche da montagna isolanti secondo me *
Giacca Montane Phoenix
Peso: 470 g
Imbottitura: sintetica
Questa giacca è un eccellente tuttofare.
L’isolamento sintetico trattiene molto bene il calore e l’elastico in vita, il cappuccio e i polsini aiutano anche a stare al caldo. La trovo abbastanza traspirante da poter essere indossata durante le escursioni più attive. L’ho utilizzata anche andando in bici per un breve tratto e l’ho trovata comoda. Il taglio aerodinamico e flessibile lo aiuta a muoversi come te e la giacca si adatta perfettamente allo zaino. Il tessuto esterno antivento e resistente all’acqua e ad asciugatura veloce è anche abbastanza resistente per affrontare piogge leggere.
Berghaus combust reflect jacket
Peso: 890g
Imbottitura: piuma d’oca di provenienza etica
Il parka più lungo di Berghaus è il più vicino a un piumino che puoi indossare per le attività outdoor. Nonostante la lunghezza è estremamente confortevole, con un colletto foderato in pile e un abbondante isolamento dal piumino d’oca di origine etica che è stato trattato per diventare resistente all’acqua, inoltre ha una fodera interna che intrappola il calore in modo brillante.
È sicuramente uno dei cappotti più pesanti tra quelli di questo post: arriva a 890 g, ed è meglio indossato nelle fredde giornate invernali o nelle passeggiate gelide… meno adatto ad attività sportive più frenetiche.
Rab microlight alpine jacket
Peso: 430 g
Imbottitura: piumino d’oca certificato RDS
La nostra prima scelta dei contendenti leggeri sulla nostra lista, questa giacca è un’ottima scelta per lo sport e le uscite più avventurose. Sfoggia un cappuccio compatibile con il casco e tasche compatibili con l’imbracatura, ma il suo taglio aerodinamico lo rende ideale anche per ciclisti e camminatori, e si ripone ordinatamente in una piccola sacca quando non è dentro uso… per questo la amano anche i viaggiatori zaino in spalla.
L’imbottitura è in piuma d’oca certificata RDS, anch’essa trattata con Nikwax, che respinge la pioggia leggera.
Fjallraven keb touring jacket
Peso: 467 g
Imbottitura: piumino d’oca e piume di provenienza etica
Non conoscevo questo marchio finchè non sono entrata in un piccolo negozio specializzato in abbiglianto da montagna tra le stradine secondarie di Praga. Il marchio svedese Fjallraven offre vari prodotti di qualità per la vita in montagna e questo piumino meravigliosamente morbido non fa eccezione.
Sicuramente il prezzo è molto più proibitivo di altre opzioni Potrebbe essere l’offerta più costosa di questo elenco, ma ammetto che la qualità giustifica il prezzo e mi sono promessa di proporre diversi livelli in modo da accontentare tutti.
Questa giacca da montagna è progettata per resistere alle intemperie invernali, ma è comunque aderente e leggera a soli 470 g, si adatta facilmente sotto un cappotto più pesante o impermeabile.
Mi sono piaciute le numerose tasche interne ed esterne. Il materiale e la fodera sono entrambi riciclati al 100% e l’imbottitura in piuma d’oca è di origine etica e completamente tracciabile.
Giacca Columbia Powder Lite
Peso: 470 g Imbottitura
Imbottitura: sintetico, 100% poliestere
Facciamo un salto indietro con i prezzi, anche per far riprendere fiato a chi non aveva preso in considerazione un budget di spesa come quello della giacca da montagna Fjallraven.
La giacca minimalista della Columbia, e decisamente più economica, è abbastanza intelligente per la città, ma è anche una giacca tecnica decente per le avventure all’aria aperta.
La sua fodera è dotata di sufficiente proprietà di intrappolamento del calore, e un tessuto esterno che combatte bene il vento e il freddo. Mi piace il collo alto e la vita regolabile: questa è una giacca facile da sovrapporre o mettere sotto altri pezzi. Per chi vuole spendere poco è decisamente un buon compromesso.
Patagonia micro piumino
Peso: 227 g
Imbottitura: sintetico, 100% poliestere
Inutile dire che la Patagonia è una delle marche regine dell’outdoor, lo saprete anche voi, e ogni volta mi innamoro di un qualche prodotto… anche se poi devo ammettere che i prezzi vanno oltre le mie possibilità.
Il piumino Micro Puff è uno dei miei preferiti e, soprattutto, è uno dei più leggeri con soli 227 gr. Il suo peso non influisce sulle sue prestazioni, offrendo calore istantaneo e una buona traspirabilità durante le escursioni e gestendo senza fatica la pioggia leggera.
Questo non è il tipo di giacca che si indossa da solo in inverno, piuttosto è un brillante strato intermedio riscaldante progettato per essere utilizzato sotto un impermeabile in inverno per escursioni, sci e viaggi in campeggio. Potete poi anche usarlo per weekend in giro per l’Europa in inverno sovrapponendo diversi strati e portando con voi qualcosa di estremamente leggero (questa è una cosa che ho imparato vivendo nel nord Europa, a Roma il clima non mi richiedeva di certo doppi strati caldi).
Può poi essere indossato da solo come una giacca versatile e facilmente ripiegabile quando arrivano la primavera e l’estate.
Piumino elasticizzato Mountain Hardwear
Peso: 431 gr
Imbottitura: piumino e piuma d’oca certificati RDS
Elastica per nome e natura, questa giacca attillata è flessibile e confortevole anche se indossata tutto il giorno in condizioni atmosferiche tutt’altro che piacevoli.
Nonostante a prima vista sembri un po’ più voluminoso di altre giacche, questa è comunque una giacca di peso medio che non appesantisce. L’imbottitura in piuma d’oca certificata RDS intrappola rapidamente il calore senza compromettere troppo la traspirabilità.
Credo sia troppo spessa per gli sport attivi, ma funziona bene per camminate invernali. Il cappuccio ben tagliato si adatta bene e rimane fermo in caso di maltempo.
Il verdetto: giacche isolanti *
Tra modelli più aderenti, o più ingombranti, più costosi o più economici… quale è quella che fa per voi? Possedete giacche da montagna isolanti che volete consigliare ad altri appassionati di vita all’aria aperta? Scrivetecelo nelle note a questo articolo e arricchiremo la nostra galleria di consigli. E per essere sempre aggiornati vi consiglio la mia pagina facebook o la newsletter… vedi qui di seguito!
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