Un’ora circa fuori Praga, nel cuore dell’area del trekking in Repubblica Ceca, ancora (forse per fortuna) fuori dal turismo di massa, si trova un parco nazionale e un’area escursionistica conosciuta come “Il paradiso ceco”. Una escursione trekking a Český Ráj vi portera’ nel cuore delle bellezza naturali della Czechia e vi fara’ respirare dopo i giorni di folla e frenesia praghesi. Leggete il post per spunti, informazioni… o anche solo per la curiosita’ di scoprire l’eden dell’outdoor di questa parte di Europa.
Il suo nome si traduce come “Paradiso Ceco“, ed è un nome ben meritato. Con fitte foreste, tortuosi sentieri escursionistici e maestose formazioni rocciose che sembrano uscite direttamente da Jurassic Park, Český Ráj incarna la natura selvaggia ceca.
Dopo aver ascoltato molte recensioni entusiastiche dai miei amici cechi ed expat, abbiamo deciso di fare un viaggio fuori città di qualche giorno e darci alle lunghe camminate nella natura… visto che Český Ráj e’ considerato il paradiso dei trekker.
Quello che vi serve e’ quindi un buon paio di scarpe da trekking… evitate le scarpe da ginnastica, potreste essere piu’ trendy, ma rischiereste qualche osso per nulla.
La regione di Cesky Raj: se non la conosci ti manca qualcosa. *
Cesky Raj (Paradiso ceco o Paradiso boemo), è il sogno di un viaggiatore avventuroso che diventa realtà. Situata a 100 chilometri (60 miglia) a nord est di Praga sul fiume Jizera, Cesky Raj è una bellissima regione che si trova tra le città ceche di Turnov, Jicin e Mnichovo Hradiste.
La zona è meglio conosciuta per le sue città di roccia arenaria, i vecchi castelli e lo splendido scenario naturale.
Mentre la maggior parte dei visitatori di Cesky Raj va per l’escursionismo e l’arrampicata, puoi anche goderti il parapendio, il nuoto (al coperto e all’aperto), il rafting, il canottaggio, l’equitazione, il golf, la pesca e, in inverno, sci di fondo e sci alpino, nonché escursioni sulla neve.
Come si arriva a Cesky Ray? *
Český Ráj è piuttosto enorme e ci sono alcune città diverse sparse nella regione che puoi usare come base per esplorare. Se hai accesso a un’auto, potrebbe essere possibile rimanere in un posto più remoto, ma per il resto ci sono due opzioni realistiche:
Turnov – questo è il luogo più pratico, poiché si trova proprio al centro del parco, sebbene sia piuttosto piccolo. Gli autobus partono frequentemente da Cerny Most (alla fine della linea B della metropolitana), impiegando circa 1 ora 20. Se preferisci prendere il treno, questi partono dalla stazione ferroviaria di Hlavni Nadrazi ogni due ore ma impiegano un po ‘di più.
Jičín – qui è dove ho soggiornato, e il resto del post si concentrerà principalmente su questa piccola città. È un po ‘più lontano dal parco rispetto a Turnov, ma comunque a poca distanza a piedi, e un luogo affascinante con abbastanza intrattenimento da tenervi occupati per alcuni giorni. Si raggiunge da Cerny Most utilizzando gli autobus RegioJet, che partono due volte al giorno e impiegano circa 1 ora e 30 (io ho preso questa strada ed è andata proprio bene). C’è anche la possibilità di prendere un treno da Hlavni Nadrazi, anche se questo richiederà molto più tempo. Naturalmente, il metodo di gran lunga più conveniente è guidare.
Escursione di un giorno da Praga a Cesky Raj *
Si puo’ fare? Assolutamente si!
Ve la consiglio? Ni! Cioe’ dipende molto da cosa cercate. La riserva naturale e’ raggiungibile in un’ora quindi si pu; andare e tornare in giornata godendosi un itinerario a piedi senza alcun problema e si pu; avere un’idea di quello che e’ questa stupenda regione. Se poi siete italiani a Praga come me… potete andare e tornare piu’ volte e scoprire volta per volta il parco.
Se pero’ volete vivervi il posto con calma e’ meglio contemplare almeno una notte a Cesky Raj se non due. I percorsi che si possono fare sono molti e per chi adora camminare e’ assolutamente consigliato. Se poi avete bambini con voi, potrete camminare con tranquillita’ senza guardare in continuazione l’orologio.
Nel complesso, Český Ráj è perfetto per un weekend fuori porta. Qualche giorno qui è tutto ciò di cui hai veramente bisogno per goderti alcuni dei meravigliosi paesaggi cechi, riconnetterti con la natura e fuggire dalla città.
Dove dormire a Cesky Raj *
Anche se non definirei questo parco propriamente una destinazione di massa. Cesky Raj e’ senza dubbio una tappa molto conosciuta in Repubblica Ceca, amata dai cechi stessi che adorano i weekend all’aria aperta (non nei centri commerciali) e anche dai tedeschi che da queste parti arrivano con poche ore di auto.
Questo significa che l’offerta di sistemazioni per dormire a Cesky Raj e’ di tutto rispetto e non vi risultera’ difficile prenotare hotel meglio ancora appartamenti via Airbnb oppure su Booking. Vi segnalo comunque che molti visitatori approfittano dei numerosi campeggi di Cesky Raj.
Personalmente ho scelto un appartamento nell’area di Turnov e ci siamo trovati benissimo. I proprietari non parlavano inglese, ma sono stati gentilissimi e disponibilissimi. Per chi fosse interessato ecco il mio consiglio (non sponsorizzato): Apartmani Cesky Raj, Kacanovj 87, Turnov (vi metto l’indirizzo perche’ ci sono diversi appartamenti dai nomi simili).
Trekking a Cesky Raj: cosa vedere *
Prachov Rocks
Chi vuole abbinare del buon sano trekking a Český Ráj con panorami da favola l’attrazione principale è sicuramente l’area rocciosa di Prachov Rocks.

Conosciute come Prachovské Skály in ceco, queste formazioni geologiche strabilianti possono essere viste da miglia e miglia e sono un sito protetto a circa 5 km da Jičín e ci sono diversi modi per arrivarci:
- In Auto – E’ sicuramente il modo migliore per raggiungere questo e altri parchi. Sia da Turnov che da Jičín puoi arrivare praticamente ovunque in pochi minuti in auto, e la maggior parte dei siti turistici più grandi offre parcheggio. A Prachovske Skaly il parcheggio e’ a pagamento (100cK)
- Taxi – I taxi vi possono portare ovunque, ma non e’ fattibile di certo da Praga. Potresti per; raggiungere Turnov in Treno e poi da li chiamare un taxy
- Bicicletta: questo, secondo i cechi è il modo migliore per spostarsi a Český Ráj se non si dispone di una macchina. Puoi noleggiare biciclette per circa 300kc al giorno e la campagna circostante è adatta ai ciclisti. Ci sono percorsi segnalati, ma preparati a dover passare per numerose strade non particolarmente ampie.
- In autobus – Gli autobus sono sicuramente una alternativa per ogni tappa a Cesky Raj. Le fermate sono posizionate vicino ad ogni attrazione. Unico problema sono gli orari: gli intervalli sono rari e i ritardi frequenti. Sulla carta questo sembra il modo più rapido ed economico per spostarsi, ma l’affidabilita’ che tanto sponsorizzo in Praga… qui lascia un po’ a desiderare.
- A piedi – Essendo un’area per camminatori in molti si mettono per strada seguendo i sentieri (spesso non segnalati da Google che sembra non arrivi ovunque da queste parti). Naturalmente dipende da dove vi fermerete a dormire. A seconda della vostra posizione potreste decidere di raggiungere almeno una tappa a piedi.

Il parco di Prachovske Skaly e’ l’unico a pagamento a Cesky Raj, ma l’importo non e’ caro (100Kc per gli adulti, 30kc per studenti e anziani e 250kc per il ticket famiglia con due adulti e due bambini, in piu’ 10 kc per il cane). E’ vero che ci sono altri punti spettacolari a Cesky Raj assolutamente gratuiti, ma se decidete per una gita in giornata da Praga entrare da un ingresso e avere subito un sentiero segnalato con rientro nello stesso punto vi permette di non perdere tempo a ricercare sentieri e punti di accesso ottimizzando i tempi.
Una volta dentro, puoi goderti il tuo bel giorno di trekking a Cesky Raj attraverso sentieri escursionistici di varia difficoltà, alcuni panorami davvero splendidi e fasce di boschi incontaminati e rigogliosi.
Gli itinerari possono essere fatti anche da bambini e, se avete un passeggino, c’e’ anche un itinerario apposito che una piccola signora dai capelli bianchi vi indichera’ senza problemi… naturalmente parlando in ceco, ma con tanta cortesia che non ci si puo’ arrabbiare.
L’itinerario che unisce una lunghezza non eccessiva a panorami spettacolari e’ il sentiero verde, quello che abbiamo fatto noi.

Adesso, per consigliarvelo con i bambini bisogna prima fare una introduzione. L’itinerario risale tutta l’area delle rocce arrampicandosi in salita e in discesa su scale di pietra anche molto ripide e passando in mezzo a rocce strette e canali.
Detta cosi’ lo scartereste subito. In realta’ Giulia, forte dei suoi 3 anni e mezzo, lo ha fatto tranquillamente… certo mi ha stupita considerando la lunghezza del percorso e le scale, a volte, piu’ alte di lei. Questo pero’ significa che se il bambino e’ un po’ abituato a camminare, e lo impegnate in giochi tipo la ricerca dei segnali del sentiero o dei folletti delle rocce, probabilmente con molta calma (un paio d’ore e lo stop per lo spuntino) arriverete alla fine, e vi assicuro che ne vale la pena.
Hruba Skala
Anche quella di Hruba Skala e’ un’area naturale da mozzare il fiato… nel senso che puoi fartelo mancare a forza di camminare, ma anche per la bellezza dei panorami.
In questo caso l’area e’ gratuita, ma dovete scegliere in quale itinerario cimentarvi.
Uno dei piu’ conosciuti e’ quello che unisce il castello di Valštejn a quello di Hruba Skala seguendo il sentiero giallo all’andata e quello arancione al ritorno.

Personalmente, dopo la scarpinata a cui avevo costretto i nani il giorno prima a Prachovske Skaly ho deciso di tagliare un po’ facendo una andata e ritorno sull’itinerario giallo tra il castello di Valštejn e il belvedere Mariánská Vyhlídka che si affaccia proprio sul castello rinascimentale sospeso sulle rocce (per gli instagrammer questa e’ una vista da non perdere, la sottoscritta non ha una foto decente, ma voi potreste ricavarne per settimane di pubblicazione).

Torniamo a noi: il mio itinerario tagliato in tutto contava quasi 8 km di camminata… e direi che erano gia’ abbastanza per i nani. In questo caso potete seguire la strada asfaltata che allunga un po’ ma e’ sicuramente comoda a parte l’ultimo km di risalita nel bosco. Oppure potete seguire la segnaletica gialla e tagliare per il bosco poco dopo il castello (indovinate quale abbiamo scelto noi? Naturalmente quella che voi considerate piu’ complicata… e vi assicuro che l’hanno scelta i nani perche’ noi non li avremmo ricostretti al fuori strada selvaggio).
Castello di Kost e sentieri

Cesky Raj e’ praticamente disseminata di castelli o ruderi di castelli di ogni epoca e da questi si dirama una fitta rete di sentieri. Questo e’ ottimo per avere dei comodi punti di partenza e anche per lasciare l’auto.
Il Castello di Kost e’ uno dei pochi castelli rinascimentali rimasti in piedi in Repubblica Ceca. In periodo non di Covid vengono fatti tour con guida per visitare gli interni, mentre in questo periodo e’ bello ammirare le possenti mura dall’esterno e poi partire lungo i sentieri da un lato o dall’altro del castello.
Uno degli itinerari suggeriti parte di fronte al parcheggio passa per la Přírodní rezervace údolí Plakánek, gira per il pittoresco villaggio di Vesec u Sobotky per poi chiudere l’anello al castello.

Una seconda possibilita’ e’ invece avviarsi per uno dei sentieri dal lato opposto al parcheggio (superate il ristorante e prendete a sinistra). Dopo una breve camminata per la foresta si arriva su stradine secondarie che passano per piccoli villaggi appartati con cagnolini rumorosi e aria fresca che portano fino al Castello di Trosky a circa 12 km di distanza.

Trosky Castle
Il Castello di Trosky e’ in realta’ un insieme di rovine abbarbicati su due costoni rocciosi visibili da tutta la campagna circostante. Le cosiddette Corna del Diavolo sono uno dei simboli di Cesky Raj.
La costruzione del castello su due ripide rocce basaltiche ne fece un castello inespugnabile oggi e’ un belvedere fantastico sulla pianura circostante. Si paga un biglietto d’ingresso di 100 Kc per gli adulti, poi si ha libero accesso all’intera struttura.
Il castello è chiuso per l’inverno. In aprile e ottobre e’ aperto solo nei fine settimana e nei giorni festivi. A maggio, giugno e settembre, invece, tutti i giorni tranne il lunedì.
La stazione ferroviaria più vicina si trova nel villaggio di Borek pod Troskami e da Praga prevede un viaggio di 2,5 ore. Per chi arriva in auto, invece, dal parcheggio ci sono circa 250 mt di risalita.
Cesky Raj in bicicletta *
La nostra prima idea era di visitare Cesky Ray in bicicletta, ma visto il maltempo abbiamo desistito.
Il parco ha comunque molti itinerari interessanti e una buona organizzazione anche per i biker. Per esempio, durante la bella stagione, sono a disposizione dei ciclisti anche i Cycle Buses: bus che collegano le parti piu’ interessanti e distanti del parco con la possibilita’ di trasportare le due ruote, non ho idea se sono puntuali, ma potete trovare informazioni sulle tratte e sugli orari sul sito ufficiale dove vi consiglio di dare una letta anche al codice di condotta del ciclista.
Vi consiglio di scegliere l’area di Turnov in bici. Qui troverete interessanti itinerari fattibili anche con preparazione fisica non sportiva.
Itinerari consigliati:
1- Da Libosovice per il Castello di Trosky (lunghezza 18 km). Si puo’ partire anche da Sobotka allungando a 30 km totali. Si passa per la riserva naturale delle valli di Podtrosecká.
2- Da Turnov, Hruba Skala, Valdštejn . Itinerario piu’ impegnativo di 45 km.
3- Da Turnov alla valle di Mohelka. Anche se lungo 44 km viene segnalato come un percorso semplice.
Suggerimenti generali *
- Non dimenticare la protezione solare in estate : l’estate è sicuramente il periodo migliore per visitare questa regione, ma comporta dei rischi. Trascorrerai molto tempo all’aperto, quindi assicurati di portare con te della crema solare per evitare di scottarti.
- Portare calzature adatte – se avete intenzione di fare escursioni (cosa che, a Český Ráj, dovreste assolutamente!), Assicuratevi di portare scarpe da trekking o stivali appropriati. I tacchi alti o le scarpe di pelle non andranno bene nella campagna ceca e sinceramente vi sconsiglio vivamente per questa tipologia di tragitti anche le scarpe da ginnastica.