- Non si può non sapere cosa fare a Marina di Camerota
- Visitare le spiagge di Marina di Camerota
- Cosa fare a Marina di Camerota quando non si è al mare?
- Andare a spasso per il porto di Marina di Camerota
- Avventurarsi per il sentiero degli Infreschi: il trekking cilentano
- Partecipare alla Lamparata
- Visitare le bellezze del Cilento
Nella mia vacanza sulla costiera Cilentana sono tanti i borghi che mi stanno regalando momenti stupendi e scorci indimenticabili. Quella di cui parliamo oggi è probabilmente una delle tappe più conosciute e mondane del Cilento. non chiederti cosa fare a Marina di Camerota, ma semplicemente vai a visitarla. Eccoti una serie di cose da vedere e fare in questo angolo di costa italiana.
Secondo la leggenda il comune di Camerota è nato da una storia d’amore tragico. Il giovane Palinuro, nocchiero di Enea, passando lungo la costa che oggi è il Cilento, s’innamorò di una bellissima donna chiamata Kamaratòn.
Purtroppo la giovane non contraccambiò l’amore riservatole dall’uomo che disperato si gettò nel mare. La dea dell’amore Venere, sdegnata per l’indifferenza di Kamaratòn che era costata la vita al giovane innamorato, la tramutò in roccia, lo sperone su cui sorge Camerota, e la condannò in eterno a guardare il mare in cui perse la vita il suo amante respinto.
Personalmente preferisco questa versione a quella più realistica della fondazione da parte dei Focei, greci che fondarono anche Velia.
Marina di Camerota è una tappa fissa per chiunque si riservi una vacanza in Cilento, e questo la rende anche più affollata di altre destinazioni dell’area costiera.
Nonostante questo è impossibile non riservarle almeno una visita anche perché Camerota, Marina di Camerota, Licusati e Lentiscosa (frazioni del comune) offrono una vasta serie di bellezze naturali, ma anche storia e ricchezze archeologiche.
Non si può non sapere cosa fare a Marina di Camerota *
Visitare le spiagge di Marina di Camerota *
Non c’è dubbio che la risposta più ovvia alla domanda cosa fare a Marina di Camerota sia riservata alle bellezze costiere. L’attrazione principale del comune è senza dubbio la serie di spaziose spiagge bagnate da acque limpide, fondali sabbiosi o di piccoli ciottoli… insomma un paradiso adatto a molti.
Tra e più belle mi sento di consigliarvi:
La Spiaggia del Mingardo
Una delle spiagge di Marina di Camerota più lunghe che parte dalla foce del Mingardo nei pressi dell’arco Naturale di Palinuro ed è lunga qualche km.
Anche se i lidi privati dominano in quest’area, la spiaggia del Mingardo ha varie aree libere. Non distante dalla spiaggia si può visitare anche la grotta del Ciclope.
Cala del Cefalo
Questa seconda spiaggia è abbastanza simile alla spiaggia del Mingardo, anzi ne è una sorta di continuazione, vengono separate solo da uno sperone roccioso. Tra i due lidi privati c’è un piccolo spazio libero, ma lo spazio non è molto.
Spiaggia del Troncone
Se siete naturisti questa è la spiaggia che fa per voi visto che una parte della distesa di sabbia è dedicata proprio ai naturisti, l’unica in Campania.
Tra spiaggia naturista e tre lidi privati la spiaggia libera è ancora molta.
Spiaggia di Cala d’Arconte
Tra le spiagge di Marina di Camerota la Spiaggia di Cala d’Arconte è, secondo me, la più suggestiva.
La vegetazione incornicia nel verde una spiaggia dalla sabbia dorata bagnata dal mare di un blu decisamente… blu :-p
Spiaggia di Capogrosso
Una nuova parete rocciosa divide la spiaggia di Capogrosso da Cala d’Arconte. Si trova un po’ distante dalla strada, ma è raggiungibile da un sentiero nella pineta o da un villaggio turistico (Happy Village). Questo permette di godersi una vera immersione nella natura.
Spiaggia di La Calanca
Una cala raggiungibile da Marina di Camerota e con vista sull’isola delle Sirene.
Spiaggia marina delle Barche
È la spiaggia non distante dal porto di Marina di Camerota e quindi raggiungibile anche a piedi. Il fondale basso e sabbioso la rende particolarmente favorita dalle famiglie.
Spiaggia di Lentiscelle
Se Marina delle Barche è troppo affollata si può optare invece per questa seconda spiaggia cittadina a due passi dal centro, ma con più spazio. Per la cronaca si tratta anche della prima tappa del Sentiero degli Infreschi.
Spiaggia del Pozzallo
Altra tappa del sentiero degli infreschi è proprio la Spiaggia del Pozzallo. È raggiungibile via mare ed è caratterizzata da fondale piuttosto profondo.
Spiaggia di Cala Bianca
Nel 2013 s’è guadagnata il premio Legambiente della spiaggia più bella d’Italia. Per descriverla vi possono dire che due lunghe lingue di roccia incorniciano una spiaggia bianca raggiungibile dal Sentiero degli Infreschi.
Cosa fare a Marina di Camerota quando non si è al mare? *
Andare a spasso per il porto di Marina di Camerota *
L’area di Marina di Camerota si sviluppa intorno al porto turistico. È la parte più turistica del comune, ma oltre la passeggiata lungo mare e i tanti locali vista porto, vi consiglio di fare una passeggiata all’interno del paese.
Una serie di stradine acciottolate, sulle quali si affacciano tanti piccoli balconi colorati affollati di piante e panni stesi, portano verso la piazza centrale, Piazza di San Domenico, patrono di Marina di Camerota festeggiato il 4 agosto, sulla quale domina la Parrocchia di S. Alfonso.
Se poi avete tempo vi consiglio di raggiungere la città alta di Camerota dove la posizione arroccata permette una bella vista sulla costa e anche la visita al Castello Medievale.
Avventurarsi per il sentiero degli Infreschi: il trekking cilentano *
Il percorso trekking che da Marina di Camerota arriva alla Baia degli Infreschi è uno degli itinerari cilentani preferiti dai camminatori.
Camminando ci si regala una vista magica sulla costa partendo proprio dalla spiaggia di Lentiscelle e ammirando dall’alto Cala Fortuna e Cala Bianca, raggiungibili solo via mare.
Il percorso prevede una camminata di circa 3 ore e mezza, è adatto un po’ a tutti, ma meglio dotarsi di scarpe comode, crema solare, cappello e acqua a volontà.
Partecipare alla Lamparata *
Tra le attività tradizionali dell’area del Cilento che vi consiglio di provare. La Lamparata è la tipica pesca notturna praticata su barche chiamate Lampare.
Si utilizza la luce per attrarre i pesci e quando questi si raggruppano sotto la barca i pescatori gettano le reti per intrappolarli.
In molti luoghi del Cilento, come anche a Marina di Camerota, è possibile prendere parte ad una Lamparata in compagnia di un pescatore… un vero pescatore… non una guida turistica.
Se volete provare chiedete informazioni alla Cooperativa Cilento Mare.
Visitare le bellezze del Cilento *
Una volta visitata l’area di Marina di Camerota godetevi tutte le bellezze del Cilento. Dove andare? Leggete il mio post per segnare tutto ciò che potreste fare di bello nella vostra prossima vacanza in Cilento.