Un viaggio alla scoperta di cosa possa offrire la metropoli più chiacchierata d’Europa. Scopriamo i migliori quartieri di Berlino da visitare e conoscere.
Ammettiamo che le classifiche non ci sono mai piaciute, dato che tutto quello che rende un viaggio indimenticabile o drammatico è il vissuto.
La percezione che si ha di un luogo rispetto ad un altro è molto soggettiva; a quanti di voi sarà capitato di discutere di viaggi con un vostro amico o parente e, parlando dello stesso posto, passare dall’entusiasmo alla sensazione di disagio ?
Con questo articolo ,però,volevamo soffermarci su un aspetto meno turistico ma molto più esperienziale di questa città, poichè – diciamoci la verità – Berlino non ci aveva mai entusiasmato. Anzi , ci abbiamo girato intorno finchè non è stato il momento giusto di andarci: ovvero, quando avevamo già visitato tutto quello che c’era intorno!
Le storie che ci raccontavano non reggevano una tesi predefinita alla domanda più semplice del mondo: Berlino è bella o no?

Nessuno era in grado di darci una risposta secca, decisa e definitiva. Non che avessimo bisogno di rassicurazioni, ma era l’argomento che ci incuriosiva di più. Tutte le risposte a questa domanda avevano bisogno di fatti precedenti o antecedenti a stati d’animo, storici, lavorativi ecc ecc.
A questo punto, abbiamo deciso che fosse il momento appropriato di rispondere a questa domanda, abbiamo preso un aereo e ci siamo risposti da soli; e la risposta è stata…
Ve lo diremo nella parte finale di questo articolo.
I Migliori Quartieri di Berlino… secondo noi *

Rappresentare Berlino sulle pagine di un semplice blog di viaggio non è semplice e di sicuro di articoli come questo ce nè saranno un milione, ma abbiamo voluto racchiudere la cosa che ci ha affascinato di più: i quartieri di Berlino sono delle piccole metropoli dentro la città.
Sembrano dei piccoli stati con una costituzione a sè e un modo di vivere che cambia a seconda della storia di chi ci vive.
Tante piccole e grandi culture che si intersecano tra di loro formando un mix non sempre perfetto, ma assolutamente affascinante agli occhi del viaggiatore.

In questa metropoli , dove le linee di metro e tram si snodano come le vene nel corpo su tutta la superficie cittadina, a 10 minuti di distanza tra loro si possono trovare Kreuzberg e Charlottenburg.
Uno, giovane e ribelle, è un quartiere pieno di sporcizia e turisti( chissà perchè queste due cose spesso, non sempre,vanno di paripasso), ma con una spiccata verve borghese che continua a suscitare successo tra gli abitanti.
Il secondo invece gli si contrappone con aria aristocratica. Charlottenburg è un ricco quartiere ben tenuto, lontano dal caos della Berlino ByNight. Cultura e collegamenti la fanno da padrone in questo micro mondo chic. E gli Hipster?
Non vi preoccupate perchè loro hanno preso d’assalto il quartiere Pop di Schoneberg. Quello di David Bowie , del ” ich bin ein Berliner” e della vivace Hauptstrasse.
Friedrichshain è il quartire simobolo della zona Est. Architetture socialiste e l’ East Side gallery a fare da cornice ad un quartire nel quale la storia ha ancora un odore forte e ben definito . Completamente trasformato e diventato un punto nevralgico della vita berlinese fatta di ristoranti, locali e singolari negozi.
Una piccola parentesi la volevamo regalare a Schonhauser allee che si trova nel quartiere di Prenzlauer Berg. Piena di negozi e posti fantastici dove mangiare cucina multietnica di tutti i tipi o più semplicemente entrare in uno shop 24/7, prendere una birra e passeggiare in questa strada piena di colori e luci dove ogni persona ci è sembrata a proprio agio nel posto in cui voleva essere.
Conclusioni *

Vi abbiamo lasciato con questa forte suspance ? Se avete letto fino a qui è probabile . Quindi sarà nostro dovere dare un giudizio su questa città e rispondere alla faditica domanda
Berlino è bella , o no? *
Finalmente abbiamo capito perchè nessuno rispondeva in maniere dritta e sincera . Poichè non esiste una definizione precisa . Ad essere onesti e d’impatto risponderei: NO!
Non puo’ essere “Bello” un enorme agglomerato urbano , nel quale non si capisce dove sia l’inizio e dove la sua fine, ma appena ti tuffi nel suo splendido caos e scopri il suo cuore allora lì rimani affascinato come mai hai fatto prima.
I quartieri di Berlino sono il suo specchio e il suo segreto.
Non esiste città come questa, che ti lasci quella sensazione di civiltà , aggregazione e comprensione. Un’alta vivibilità, la sensazione di farne parte anche se solo per pochi giorni senza sentirti un semplice passeggero .
Una delle cose che ci ha incuriosito di più , ma solo perchè in altri posti nel mondo è stato difficile vederlo realizzato e di come tutto “funzioni” poichè la gestione potrimonio/culturale di un negozio, ristorante, museo è concessa ai natii di quel posto e non a terze parti.
Faccio un esempio: Berlino “funziona” perchè il ristorante Thailandese è gestito da Thailandesi. Lo shop di articoli del Tibet da una signora del Tibet, quindi vi venderà la propria cultura e non solo un souvenir.
Volete fare una prova ? Entrate in un ristorante italiano del centro parlando in italiano, di sicuro ci sarà il proprietario o il cameriere che ti risponderà con un sonoro “Cumpà”.
Berlino è il riassunto della parola Integrazione: mantenere le proprie radici e nello stesso tempo prendere il meglio dalla cultura che ti stà affianco .
Alla prossima
K&A